La scelta del tessuto è il primo passo per realizzare una gonna ben riuscita. Ogni modello – corto, midi o lungo – richiede un materiale con caratteristiche specifiche di peso, caduta e tenuta. Questa guida sintetizza i principali tipi di gonne e i tessuti più adatti per ciascuna tipologia.
1. Gonne semplici senza cartamodello
Gonna a tubo elasticizzata
Ideale per principianti, la gonna a tubo è composta da uno o due rettangoli di tessuto uniti ai lati. Può essere realizzata con:
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Cotone, gabardine o maglia jersey per una vestibilità comoda.
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Evitare tessuti troppo sottili o instabili.
Versioni possibili:
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Con coulisse (l’elastico è inserito in un orlo interno).
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Con elastico a vista, decorativo e funzionale.
Consiglio tecnico: prediligere tessuti in tessitura piana per maggiore controllo durante la cucitura.
Gonna a ruota
Costruita su base circolare, offre grande ampiezza e movimento.
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Per gonne leggere: viscosa, crepe o popeline.
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Per versioni strutturate: gabardine, neoprene o raso duchesse.
Maggiore è la porzione di cerchio (fino a ruota intera), più accentuate saranno le onde.
2. Gonne corte
Minigonna
Definita da una lunghezza di circa 10 cm sopra il ginocchio.
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Look fluido: viscosa, jersey manopesca
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Look strutturato: denim, ecopelle, vinile o duchesse.
Tessuto necessario: 0,5–1 m a seconda del modello.
Chiusura consigliata: zip per modelli aderenti, elastico per modelli morbidi.
Gonna skort (pantaloncino con sovragonna)
Coniuga estetica e praticità.
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Tessuti consigliati: crepe, raso di viscosa, raso satin
Richiede circa 1 m di tessuto e una zip da 20 cm.
Gonna a palloncino
Riconoscibile per il volume dato dalla fodera interna più corta.
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Tessuti rigidi: mussola di viscosa o raso duchesse.
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Alternative morbide: flanella o raso satin
Per una gonna corta bastano 1–1,2 m di tessuto.
Gonna skater (a ruota corta)
Realizzata su base circolare, vita alta e orlo sopra il ginocchio.
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Tessuti più corposi: neoprene, gabardine, flanella.
Evitare motivi rigati o quadri per non deformare il bordo.
3. Gonne midi
Gonna a campana
Con forma avvolgente in vita e svasatura progressiva.
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Tessuti consigliati: ecopelle, gabardine, flanella, mussola di cotone, popeline.
Gonna a corolla
Simile alla ruota ma più lunga, con vita stretta e ampiezza danzante.
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Tessuti leggeri: cotone, viscosa, crepe fluido.
Gonna a trapezio (ad A)
Aderente in vita e progressivamente svasata verso l’orlo.
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Ideale con: scamosciato, lino, flanella o gabardine.
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Ottima stabilità e resa strutturata.
Gonna a tubino o matita
Taglio aderente, vita alta, comfort assicurato da tessuti elastici.
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Materiali consigliati: gabardine, twill, flanella, scamosciato elasticizzato, jersey.
Gonna dritta
Linea pulita e versatile, adatta anche all’ambiente professionale.
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Tessuti indicati: jeans, lino spesso, flanella, canvas, gabardine o twill.
Gonna a portafoglio
Drappeggi sovrapposti chiusi con bottone o cintura.
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Tessuti consigliati: tweed, denim, velluto a coste, gabardine, crepe o raso di viscosa.
Gonna a balze (volant)
Composta da pannelli arricciati.
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Tessuti ideali: viscosa, raso duchesse, lino leggero.
Richiede 1–3 m di tessuto in base al numero di balze.
Gonna tulipano
Caratterizzata da pieghe in vita e volume sui fianchi.
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Materiali indicati: lana media, jacquard, neoprene, twill di cotone.
4. Gonne lunghe
Maxi gonna
Lunghezza fino alla caviglia o al pavimento.
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Tessuti fluidi: jersey manopesca o viscosa, georgette chiffon, raso satin
Gonna godet
Composta da pannelli che si allargano verso l’orlo.
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Tessuti consigliati: crepe leggeri, lane sottili, viscosa.
Gonna midi lunga
Classico modello anni ’50, sotto il ginocchio.
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Tessuti estivi: mussola, voile, batista.
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Tessuti più consistenti: velluto millerighe, twill o cretonne.
Gonna asimmetrica
Orlo irregolare, spesso più lungo dietro.
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Tessuti consigliati: raso satin, popeline.
5. Fodere e accessori
Fodera
Indispensabile per tessuti trasparenti o leggeri.
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Per gonne strutturate: Bemberg, raso duchesse.
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Per modelli estivi: voile di cotone.
La fodera può essere a lunghezza intera o più corta (“fodera fluttuante”) per giochi di trasparenza.
Accessori principali
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Zip: invisibile per tessuti fluidi, metallica per modelli sportivi.
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Elastici: decorativi per vita a vista o basici per coulisse.
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Bottoni: funzionali e decorativi per gonne con apertura frontale o portafoglio.
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Termoadesivo: utile per rinforzare cinture e margini di vita.
Conclusione
Cucire una gonna richiede una scelta accurata del tessuto, in base al modello e all’effetto desiderato. I materiali strutturati – come duchesse, raso satin o neoprene – garantiscono tenuta e volume, mentre viscosa, crepe e cotone leggero offrono movimento e leggerezza.
Con la giusta combinazione di modello, tessuto e finiture, ogni gonna può diventare un capo perfettamente calibrato tra comfort, estetica e tecnica sartoriale.
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